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AEQ di nuovo all’OPERA

ExhiboRecensioni AEQ di nuovo all’OPERA

AEQ di nuovo all’OPERA

Exhibo per il mercato broadcast radio propone la nuova console analogica spagnola  

Era il 1994 quando AEQ lanciava l’estremamente affidabile – e destinata a diventare molto popolare- console di missaggio audio BC-500 per il mercato broadcast.
Sulla scia di questa linea di prodotti di successo AEQ oggi lancia una nuova console in sostituzione – la nuovissima OPERA.
Da un lato la nuova OPERA garantisce le stesse funzioni basilari della BC-500, però oggi propone ai professionisti dell’audio nuove tecnologie aggiornatissime e grandi prestazioni – il tutto teso a una qualità sonora superba, molto affidabile per un utilizzo continuato, decisamente quello che ci vuole per la moderna stazione radio di medie e grandi dimensioni.  
Ecco, subito, alcuni tratti delle caratteristiche della nuova OPERA:
* Nuova e attraente veste estetica
* Operatività e progettazione per un uso semplificato
* Modularità per una facile assistenza
* Sezione monitor completamente regolabile
* Ampi e luminosi doppi VU meter
* Altoparlanti stereo monitor a due vie di alta qualità
* Alimentazione efficiente ed automatica
* Commutatori illuminati con LED * Filtri RF sugli ingressi
* Trasformatori bilanciati su ingressi e uscite Mic – Line
* Fader Start e controllo segnale VCA sui fader
* Chassis standard che accoglie 17 canali singoli di Input / Output * Due configurazioni standard a scelta – controllo Studio o Auto
* Totalmente configurabile secondo qualsiasi esigenza
* Opzione per 1 o 2 ibridi telefonici digitali
* Conferenza tra gli ibridi telefonici  

In effetti, tutti questi plus derivano dalla invidiabile esperienza di AEQ, azienda spagnola rappresentata in Italia da Exhibo da molti anni, che nel lontano 1987 lanciava la sua prima versione di un mixer broadcast destinato ad accompagnare il destino della radio e il broadcast in genere. Sono passati vent’anni e molte migliaia di mixer AEQ suddivisi su nove modelli hanno popolato le regie di tutto il mondo, dimostrando in modo esaustivo la propria robustezza, completa funzionalità e assoluta qualità del suono.
Queste affermazioni non sono un modo di dire o un luogo comune, infatti la veridicità ne è evidente per il fatto che la gran parte di quelle console AEQ vendute negli anni 80 sono ancora al lavoro tutt’oggi.
Sulla base degli alti standard di assoluta affidabilità applicati alle console audio BC-500, AEQ fa oggi debuttare la nuovissima “OPERA”. 
Con OPERA sono state mantenute le medesime funzioni di base della analogica BC-500, però si fa ampio sfoggio – per i professionisti che sono in grado di apprezzare – delle ultimissime tecnologie finalizzate al miglior sound possibile: destinazione “radio” senza alcun compromesso e con garanzia di un ciclo vitale lunghissimo.  

Modulare nella progettazione, OPERA consente di “ritagliarsi” su misura il lavoro con configurazioni ad hoc secondo specifiche esigenze. Sono previsti moduli per ingressi equalizzati microfonici e linea, altri stereo doppia linea, moduli di ingresso e uscita e altri di sola uscita. Anche partendo da una configurazione standard, OPERA è aggiornabile in un secondo momento in base alle accresciute esigenze, basta aggiungere nuovi moduli.
Particolarmente interessante nella gamma dei moduli disponibili è l’ibrido telefonico digitale con estensione della banda di frequenza e opzione multiplex.
La modularità è prevista fin dalla base concettuale in quanto è possibile estrarre ogni modulo per riparazione o rimpiazzo in pochi minuti e certo senza influenzare il segnale in trasmissione.
Nella console OPERA, essendo un mixer audio professionale, tutti gli ingressi e le uscite sono bilanciati: è stato impiegato un trasformatore sugli ingressi mic/linea e su tutte le uscite, mentre il resto delle linee stereo, gli ingressi esterni e i bus interni sono bilanciati elettronicamente.
La configurazione massima della console OPERA è di 17 ingressi/uscite. OPERA può lavorare in configurazione studio o auto, basta la selezione mediante semplice pressione di un pulsante. Altre caratteristiche particolari prevedono un intercom integrato a 4 fili e un meter bridge con visualizzazione regolabile con due vu-meter per il Program e il pre-ascolto, oltre a due altoparlanti stereo a due vie di CUE: il tutto in configurazione molto “armonizzabile” con le tipiche infrastrutture da studio.
Queste e molti altri “features” fanno della nuova OPERA di AEQ un prodotto ideale in ambito radiofonico per le stazioni medie e grandi che vogliono solo soluzioni professionali a garanzia di un’applicazione perfetta e a un costo ragionevole.
In Exhibo, è Paolo Corchia il Product Manager che segue il mercato broadcast per AEQ. Ecco un suo commento a caldo sul nuovo prodotto “Il tipico broadcaster oggi vuole solo tecnologie molto affidabili e semplici da usare che non creino alcun problema nell’operatività continuativa.
Con la nuova console OPERA chi sceglie ancora AEQ e vuole lavorare in ambito analogico -e sono in molti- per la qualità, la semplicità e la praticità, ha trovato un partner validissimo su cui contare.” www.aeq.eu