ELEGANZA E PERFORMANCE PER L’IMPIANTO K-ARRAY DEL TWIGA DI MONTECATINI
Si è chiusa sabato 12 aprile la prima stagione invernale del Twiga di Montecatini.
Il grande successo ottenuto da questo locale non deriva solo dal brand creato da Briatore ma anche dalla prestigiosa location nella quale è stato collocato.
Il Twiga infatti è stato allestito negli spazi del glorioso Kursaal: il locale che ha fatto la storia di Montecatini, ospitando in passato anche un frequentatissimo casinò.
Sapientemente restaurato l’edificio, il Twiga si è incaricato di creare al suo interno un locale che fosse nello stesso tempo esclusivo, elegante e perfettamente all’altezza del suo nome.
Raffinatezza e stile negli arredamenti e nelle lussuose rifiniture non potevano però essere “disturbate” dagli allestimenti tecnologici che, pur essendo fondamentali in un luogo che ha come missione quella di divertire il pubblico, devono rispettare severi criteri architettonici.
“Dovevamo trovare una soluzione per l’impianto audio che riuscisse ad integrarsi e quasi “scomparire” nella struttura che delimita la pista ma che fosse in grado di mandare la giusta pressione audio in tutti i punti del locale…” Ci dice l’Avv.to Giovanni Bucciero, Amministratore Unico del Twiga Montecatini.
“Un’altra fondamentale caratteristica richiesta all’impianto audio era una direttività perfettamente controllata che permettesse di indirizzare il suono la dove serviva e non altrove, per rispettare i rigorosi criteri di impatto acustico previsti dalle autorità, specialmente in una località turistica di alto livello come è Montecatini”, continua Bucciero.
La soluzione trovata è stata quella di utilizzare le Python di K-array. Questi efficacissimi diffusori line-array, apprezzati per la loro efficienza e direttività, riescono a creare pressioni di oltre 112 dB sulla pista che scendono decisamente a valori “a norma” nelle aree fuori asse.
Dodici KP52 costituiscono il sistema base dedicato alla pista. Altre quattro KP102 sono collocate nei punti che mandano pressione alla postazione DJ e nelle zone immediatamente adiacenti alla pista per creare un area “disco” perfettamente omogenea.
Un adeguato numero di KMT18 ( subwoofer 1 x 18”) rinforza le basse frequenze e crea il caratteristico “Disco Sound”.
Le zone più “tranquille” dell’ingresso e del bar sono invece affidate ai piccoli ma potenti Tornado KT2 che perfettamente mimetizzati nell’arredamento si incaricano di richiamare anche in queste aree lo spettacolo che si genera in pista.
Arrivederci alla riapertura di Ottobre, per la prossima stagione invernale del Twiga !!
