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Acustica ed estetica in armonia perfetta

ExhiboRecensioni Acustica ed estetica in armonia perfetta

Acustica ed estetica in armonia perfetta

Sennheiser presenta il sistema cablato per conferenze “ADN”  

All’appena concluso InfoComm di Las Vegas, Sennheiser, azienda celeberrima nell’audio professionale rappresentata e distribuita in Italia da Exhibo S.p.A., ha lanciato il suo prodotto più recente dedicato al mondo delle conferenze professionali.
Si chiama ADN (Audio Distribution Network), è indirizzato all’area “conference” dove Sennheiser ha già a catalogo diversi “assi nella manica” e questa volta siamo di fronte a un sistema cablato, digitale, composto da una Unità Centrale (CU1) semplificata e diversi terminali; uno dedicato a chi gestisce la conferenza (C1), l’”Unità Presidente” e gli altri, “Unità Delegati o relatori” (D1), che sono per i vari partecipanti.
“Di serie” troviamo la qualità del sound tipico di Sennheiser, e uno styling moderno, sofisticato, che incornicia apparati facili da gestire mediante un’interfaccia utente intuitiva e un pacchetto software completamente integrato contenuto nell’unità principale.

Il Product Manager per il settore Conference di Exhibo, Andrea Gottardo, sottolinea le caratteristiche “ufficiali” che il nuovo ADN propone: “Un’acustica di prima qualità era essenziale per il mercato conferenze e le discussioni pubbliche, così tutti i componenti sono stati sviluppati internamente dal reparto R&D di Sennheiser con grande attenzione. Si voleva esser certi di proporre ai clienti la qualità audio più elevata – affiancata da una operatività amichevole, insomma un prodotto semplice basato sulla più totale affidabilità.”  

Eccellenza sonora

La qualità del suono si sente e si percepisce fin dall’inizio, infatti anche per il microfono – che costituisce il front-end del sistema – la scelta è caduta su un modello Sennheiser KE 10 con capsula di alta qualità. Il diagramma polare è super-cardioide così da avere sempre a fuoco chi parla, aumentando l’efficienza ed attenuando il rumore ambientale circostante. Un limiter basato su DSP fa in modo che il segnale audio catturato dal microfono non venga amplificato in modo eccessivo. La riproduzione sonora avviene mediante doppi altoparlanti contenuti nell’unità principale; il suono risulta piacevole con eccellente intelligibilità del parlato, diffuso in modo uniforme in tutta la sala conferenza – anche quando abbiamo solo poche unità conferenza in uso.  

Estetica adeguata
Per quello che riguarda l’estetica le unità conferenza si sposano in totale armonia con qualsiasi ambiente, sono a proprio agio nella sala conferenze moderna così come nelle storiche hall comunali e le sale consiliari. Un look volutamente non invasivo, con un proprio stile discreto e connessioni cablate tra le varie unità conference celate il più possibile. Grazie alle porte RJ-45 possiamo eseguire velocemente e con facilità il setup del sistema e partire con la conferenza.  

L’Unità Centrale C1 comprende un PC
L’Unità Centrale C1 prevede diversi pregi costruttivi come ad esempio un PC interno su cui è preinstallato il software di gestione della conferenza. Con esso è facile seguire in modo grafico e d’insieme l’intera sala conferenza (compresa una foto di essa se voluto), attivando i microfoni dei vari relatori e controllando tutti i parametri utili. In pratica è sufficiente collegare uno schermo, una tastiera e un mouse!
L’uscita audio bilanciata su XLR permette di distribuire l’audio della conferenza in svariati modi, mediante una console di missaggio, indirizzandola a un ulteriore sistema di amplificazione public address, oppure trasmettendo via un sistema radio, oppure collegando il tutto a un sistema di supporto auditivo per i portatori di problematiche legate all’ascolto. Una apposita connessione in ingresso su XLR accetta, ad esempio, il ricevitore di un microfono wireless.  
Una ventola estremamente silenziosa assicura il necessario raffreddamento e ci permette di posizionare l’Unità Centrale anche all’interno della stessa sala conferenza. La trasmissione dei dati avviene mediante un cavo EtherCAT. La distanza che separa l’unità centrale dalle varie unità conferenza delinea il numero stesso delle unità conferenza utilizzabili che varia da 30 a 40. La connessione Ethernet presente sull’unità centrale assicura il controllo remoto da PC e qualsiasi possibile estensione futura.  

A garanzia di futuro

Andrea Gottardo, sottolineando la sua disponibilità ad eseguire delle dimostrazioni presso i clienti di questo nuovo sistema conference, riprende i concetti principali divulgati dalla casa madre. “ADN è un sistema completo, che parte da una piattaforma che può crescere in futuro e accettare nuove funzioni e postazioni conferenza addizionali per numero e tipologia. Prevede tutte le più importanti interfacce – XLR, Ethernet, IP Address, USB, VGA – e nella generale tendenza verso il digital networking, il sistema ADN resisterà alle sfide ed è quindi un solido investimento verso il futuro.”  

Al colpo d’occhio, il sistema ADN nei suoi componenti

* ADN CU1 Unità centrale con un PC integrato e relativo software conferenza (in sette lingue), prevede Ingresso audio XLR, Uscita audio XLR, bus conferenza su RJ-45 , 2 porte USB, 1 porta VGA, 1 porta Ethernet.
* ADN D1 Unità Delegato completa di microfono e presa per cuffia
* ADN C1 Unità Presidente completa di microfono e presa per cuffia, prevede anche pulsanti a pressione per il controllo della conferenza (priorità interventi/esclusione postazioni delegato, successiva richiesta a parlare, etc)  

Accessori:
ADN TR1 Sistema anti stress per i cavi della unità centrale nelle installazioni fisse
ADN RMB-2 kit di montaggio a Rack per l’unità centrale
SDC CBL cavi RJ45 di CAT5, disponibili su 2 m, 3 m, 5 m, 10 m, 20 m e 50 m.  

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