Exhibo in prima fila al 16° Congresso Nazionale Audioprotesisti

Sennheiser risponde appieno alle esigenze specifiche del contesto clinico e sociale che il Congresso individua: “audioprotesista, identità, innovazione, progresso”.

Le date sono ormai decise, 13-14-15 Novembre 2009, per il Congresso Nazionale Audioprotesisti presso il Palacongressi D’Abruzzo, a Montesilvano – Pescara.
Come successo nelle precedenti edizioni, il programma si annuncia molto interessante per tutti i professionisti, vista l’adesione di ospiti illustri, in arrivo da contesti politico-sanitari.
L’evento si preannuncia ricco di appuntamenti importanti – a livello europeo – per la partecipazione -tra gli altri- dei vertici dell’AEA, dell’Eurodeputato Zappalà, di membri del governo, dirigenti ministeriali, i vertici della classe medica, ecc.
Il tema centrale di fondo riguarda l’assistenza protesica agli invalidi civili e del lavoro, ma inserita in un contesto sociale che ha esigenze specifiche e sempre personalizzate che si distanziano di molto dal semplice acquisto-vendita di “apparati acustici” audioprotesisti.

In questa cornice Exhibo si presenta direttamente “in prima fila” esponendo la linea completa dei vari prodotti Sennheiser dedicati a persone con problemi di perdita d’udito di livello medio-basso.
I vari set delle serie Sennheiser che Exhibo mostra al 16° Congresso Nazionale Audioprotesisti sono siglati: Set 810 – Set 810S – Set 820 – Set 820S – Set 50 TV.
A queste famiglie di prodotti si affiancano i nuovissimi set di imminente lancio sul mercato – Set 900 – Set 830 TV – Set 830 S.

Tutti questi prodotti rispondono in toto alle esigenze espresse dalle persone deboli di udito ma alcuni modelli sono adatti anche a chi – semplicemente – vuole ascoltare contenuti audio, dallo stereo, al PC, alla tv, in modo privato -e senza fili- nel contesto delle mura domestiche.
Sennheiser riflette in questi prodotti tutta la sua competenza di oltre sessant’anni di esperienza elettroacustica e i risultati si sentono nella qualità d’ascolto e nella semplicità d’uso.
A seconda del modello scelto, la copertura del segnale varia con una portata tra i 60 (Infraport Set 810) e i 100 mq (Freeport Set 820), un raggio d’azione fino a 12 o fino a 100 m e attraversa anche le mura domestiche, permettendo un ascolto in varie stanze e in giardino.
É anche possibile impiegare una sola base trasmittente e più ricevitori per coinvolgere nell’ascolto più persone. L’impiego di un collegamento in radio frequenza, o via infrarossi, tra la base trasmittente e la cuffia auricolare ricevente consente di non essere mai intralciati da cavi e quindi piena libertà di movimento in casa e in giardino.
L’utente può regolare a piacere il volume d’ascolto (mono e stereo) e adattare anche la curva di risposta in frequenza secondo il proprio gusto. Il ricevitore, leggerissimo e molto comodo, si accende automaticamente appena indossato. Il trasmettitore va collegato all’uscita cuffia del televisore (o alla SCART), del PC o dello stereo con un cavo in dotazione e poi serve solo una presa di corrente. Il modello a infrarossi Set 810S (fino a 60m) e la sua variante a radiofrequenza SET 820S (fino a 100m) sono del tutto dedicati a persone deboli d’udito e ripetono lo schema “trasmettitore-ricevitore”.
Prevedono anche un comodo laccio magnetico da indossare al collo che regge il minuscolo ricevitore e si occupa della trasmissione per induzione del segnale audio alla protesi acustica.
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