In trasmissione utilizzando la luce
Da Sennheiser il Microfono Ottico MO 2000 per applicazioni industriali e medicali
Il Microfono Ottico di Sennheiser nasce per applicazioni scientifiche in campo industriale, laboratori EMI/EMC, nelle immagini per risonanza magnetica e in tutti quei settori dove un classico microfono risulta completamente inadatto od utilizzabile solo parzialmente.
Distribuito in Italia da Exhibo, il marchio tedesco Sennheiser è uno dei maggiori produttori mondiali di microfoni, cuffie, e sistemi di trasmissione Wireless.
Sennheiser amplia la gamma dei suoi prodotti con il lancio di questo trasduttore ottico MO 2000, il quale riproduce il segnale acustico sulla base delle variazioni dell’intensità luminosa.
Inoltre, grazie alla presentazione contemporanea del IAS MO 2000 Set, Sennheiser propone il primo e unico microfono sul mercato ufficialmente certificato per impiego in ambienti a rischio di
esplosioni.
Il microfono ottico si distingue subito per un vantaggio unico che permette di sistemare l’elettronica in posizione distante dalla capsula la quale non contiene alcun elemento in metallo. Infatti, il materiale che compone la capsula è una particolare plastica in grado di sopportare l’esposizione a sostanze aggressive come gas, sali e umidità. Inoltre, nella capsula microfonica non scorre alcuna tensione, quindi tali caratteristiche fanno di questo microfono ottico un ottimo strumento idealmente candidato in applicazioni dove la comunicazione o le misure sono sottoposte a condizioni ambientali particolarmente difficili.
In applicazioni medicali
In campo medico il microfono ottico è particolarmente indicato nelle immagini ottenute per risonanza magnetica (MRI), ad esempio nelle comunicazioni col paziente durante gli esami medici e scansioni MRI, o per ottenere una cancellazione attiva del rumore. L’assenza di metallo e tensione nella capsula micro
fonica dell’MO 2000 garantiscono la pulizia da interferenze negli esami medici dove vengono generate immagini per risonanza e il microfono stesso risulta non influenzabile dai forti campi magnetici che gli apparati per risonanza generano.
Nelle misure
La configurazione che abbiamo appena descritto rende il MO 2000 praticamente perfetto anche nelle applicazioni in campo “test & misure”, dato che non può influenzare in alcun modo il campo magnetico. Per esempio, nei laboratori EMI/EMC, opera come un “orecchio artificiale” senza disturbare o distorcere minimamente le misure effettuate su un telefono cellulare.
In atmosfere potenzialmente esplosive
Sennheiser propone inoltre una versione speciale del microfono ottico, certificato per impieghi in ambienti pericolosi, addirittura potenzialmente esplosivi, ed in esterno. Si chiama IAS MO 2000 Set che trova applicazione per esempio nel monitoraggio acustico di impianti di disidratazione gas nella produzione proprio di gas naturale. In tali applicazioni il microfono riesce a captare anche le minime fughe che risulterebbero invece irrisorie da causare una perdita di pressione o innescare un messaggio d
i allarme in altri sistemi di controllo.
I principi operativi del microfono ottico
All’interno del microfono ottico la luce di un LED viene diretta verso un diaframma riflettente mediante un cavo a fibra ottica. Il diaframma riflette parte della luce verso il ricevitore ottico. Se il diaframma viene messo in movimento da un segnale sonoro, il raggio di luce riflesso viene deflesso, col risultato che più o meno luce viene accoppiata all’interno della fibra fino al ricevitore ottico. Alla fine del processo un fotodiodo converte le variazioni di intensità luminosa in variazioni di segnale elettrico.