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Semplicemente stupefacente: è Sennheiser

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Semplicemente stupefacente: è Sennheiser

Nuova cuffia “reference” HD 800

Lanciata ufficialmente a gennaio al Consumer Electronics Show di Las Vegas, ecco disponibile anche in Italia la nuova cuffia “reference” Sennheiser HD 800, top della gamma.
Nella progettazione, l’obiettivo primario era raggiungere una resa acustica eccellente e un suono più naturale possibile, fedele in ogni dettaglio, proprio come vorrebbero i veri cultori dell’audio e -ovviamente- anche i costruttori di cuffie.
Chi ha già avuto occasione di provarla, ha dichiarato che Sennheiser con la nuova HD 800 si è avvicinata al suo target come mai in passato Sono stati implementati trasduttori di concezione completamente nuova e anche la progettazione delle coppe auricolari è innovativa.
I componenti fondamentali sono i trasduttori acustici, brevettati, da 56 mm, i più grandi che si possano trovare in una cuffia dinamica oggi.
La nuova cuffia Sennheiser HD 800 segue la tradizione della leggendaria Orph
eus di cui riprende la riproduzione sonora ai massimi livelli e in più vi assomma una precisione nella resa acustica senza precedenti e una spazialità unica.
Cuffia stereo dinamica aperta, filosoficamente innovativa, la HD 800 combina tecnologia avanzata, materiali selezionati con attenzione e realizzazione praticamente artigianale. I risultati parlano chiar l’attenzione al dettaglio nella riproduzione del suono, così come il livello globale di prestazioni, sono evidenti.
La risposta in frequenza da 6 a 51,000 Hz, l’immagine sonora brillante, davvero impressionante, e persino la veste estetica tradiscono una cura maggiore rispetto ai “soliti” prodotti. Il design quasi minimalista, da purista, con finiture in nero e/argento le danno un look molto elegante ed esclusivo.
Franco Alderighi, Division Manager Consumer di Exhibo Spa che distribuisce Sennheiser dal 1958 sottolinea: “Sennheiser dichiara di essersi presa tutto il tempo necessario per perfezionare la HD 800 prima del lancio, per decidere le migliori soluzioni tecnologiche da applicare e anche per selezionare i migliori materiali che potessero dar risalto al progetto finito e r
enderla semplicemente perfetta.”
In effetti è giusto sottolineare come il risultato acustico di un progetto complesso quale è una cuffia high-end dipenda direttamente dalle proprietà di tutti i materiali scelti, una vera interazione tra tutti i singoli elementi che la compongono.
La parte vibrante del diaframma non è un’area di superficie circolare ma un anello che è in grado di mettere in movimento l’intero volume d’aria sopra al trasduttore, così da generare quel suono così pieno e ricco di corpo che è tipico della nuova HD 800.
La progettazione anulare realizzata e brevettata da Sennheiser risolve i problemi inerenti ai principi dei trasduttori dinamici per la prima volta: maggiore è l’area della superficie vibrante del trasduttore, più puro sarà il suono della cuffia alle basse frequenze.
“Tuttavia”, spiega Marco Crucil Product Manager Sennheiser diExhibo Spa, “le cuffie con un trasduttore di grandi dimensioni risentono dello svantaggio che si generano delle risonanze non certo desiderate alle alte frequenze. Il risultato
è causa di distorsione nella riproduzione sonora che non si riesce ad eliminare del tutto, nemmeno nelle soluzioni che impiegano lamine duofol di alta qualità, mentre nella HD 800 questo dilemma acustico è stato del tutto risolto.”
Infatti, è proprio il design dell’anello che permette di minimizzare la distorsione sull’immagine acustica, anche se i trasduttori scelti sono molto larghi, ben 56 mm. I risultati “cantano”, con una distorsione armonica totale di meno dello 0.02% (a 1 kHz e 100 dB di pressione sonora), alti brillanti, bassi precisi e un’immagine stereo complessiva molto più chiara e ampia.
La realizzazione delle coppe auricolari, poi, segue questi principi di eccellenza con le onde sonore che giungono all’orecchio leggermente angolate, producendo una sensazione d’ascolto straordinariamente naturale.
Franco Alderighi ci sintetizza l’idea: “I segnali acustici che percepiamo ci sembrano ancora più naturali quando li riceviamo assieme alla dimensione spaziale, cioè inseriti in un ambiente. Oggi la gran parte della musica è registrata per essere poi riprodotta da due diffusori che in ambiente formano un triangolo equilatero con la posizione dell’ascoltatore. Ciò risulta in un campo acustico che è leggermente angolato per
gli orecchi rispetto alla testa. È il canale auditivo che riflette il campo sonoro fino al timpano e anche la struttura dell’orecchio esterno ne è coinvolta, così da creare leggere differenze di tempo tra un orecchio e l’altro, delle sfasature di tempo tra i due segnali. Sono proprio tali differenze nei tempi d’arrivo del suono a essere fattori fondamentali nella spazializzazione dell’audio percepito e nella localizzazione degli eventi sonori in scena.
Ed è proprio grazie ai grandi trasduttori e alla loro inclinazione che la HD 800 riesce a generare un campo sonoro che corrisponde all’esperienza d’ascolto dei due diffusori tradizionali, ma li supera di gran lunga in quanto a purezza nella riproduzione. Un ultimo punto ancora da sottolineare è il comfort d’ascolto della nuova HD 800 che è eccellente, ottenuto grazie a coppe circumaurali sospese solo da un lato che esercitano una pressione minima sull’orecchio, e cuscinetti in microfibra, il tutto in una struttura d’alta qualità, di derivazione aeronautica e aerospaziale”.